Hawass rivela dettagli sulle tombe dei costruttori di piramidi

L’egittologo Zahi Hawass ha incontrato una delegazione statunitense di alto rango davanti alle tombe dei costruttori di piramidi e ha rivelato nuovi dettagli sulle tombe.

Hawass ha indicato che la missione ha trovato nuove tombe che risalgono alla IV dinastia (2649-2513 a.C.), legate agli operai che costruirono la Grande Piramide.

Hawass ha anche aggiunto che questa è stata la prima volta che sono state scoperte tombe appartenenti al re Khufu (2609-2584 a.C.) e al re Khafre (2576-2551 a.C.), osservando che centinaia di altre tombe, scoperte in precedenza, risalgono alla fine del IV sec. e V Dinastie (2649-2374 a.C.).

Allo stesso modo, Hawass ha sottolineato che lo scavo delle tombe dei costruttori è una delle scoperte archeologiche più importanti nel XX e XXI secolo che ha fatto dal 1990.

L’egittologo ha affermato che questa scoperta è considerata una delle scoperte più significative in quanto fa luce sul primo periodo della IV dinastia.

Confuta anche le affermazioni secondo cui le piramidi sono state costruite con i lavori forzati poiché queste tombe si trovano direttamente accanto alla piramide e si affacciano direttamente su di essa; quindi se quei costruttori fossero stati schiavi, non avrebbero costruito le loro tombe in questa zona specifica.

Inoltre, ha spiegato che la più importante di queste tombe è un cimitero di Edo, che è un edificio rettangolare con molti pozzi ricoperti di calcare. Le pareti delle tombe erano ricoperte dall’esterno con uno strato di mattoni crudi e dipinte con malta bianca.

Infine, ha ribadito l’importanza di queste tombe perché ci danno un’idea chiara della vita religiosa dei costruttori, rilevando che questa zona è l’inizio dell’enorme cimitero che si estende per oltre un chilometro a sud di questo ritrovamento.

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