Il Regno Perduto

Dal Dottor Zahi Hawass

Una città dell’Arabia Saudita divenne famosa tra gli archeologi interessati alle antichità del Regno.
È diventato il sogno di tutti gli archeologi trovare questa città, considerata la più famosa della parte orientale della penisola arabica.

I Greci e i Romani la chiamavano città “Jar” ​​o “Jarha”, mentre gli arabi la chiamavano Jarha o “Gara’a”
Alcuni la chiamano anche la città perduta, poiché era considerata una delle città più importanti conosciute nella penisola arabica nel III secolo a.C.

Questa città era importante perché era una stazione di spedizione per le merci inviate in Mesopotamia (antico Iraq) e dall’Asia Minore.

Il famoso storico romano Strabone scrisse che questa città si trova sulla costa del Golfo Persico, a circa 80 chilometri a ovest dell’isola di Dilmun nel Bahrain.

Si dice anche che le persone della civiltà di “Garha” fossero molto ricche come risultato degli scambi commerciali tra loro ei regni del mondo antico.

Alcuni credono che le rovine di questa città siano ancora sotto le sabbie del deserto, mentre altri credono che siano state completamente distrutte.

Ma c’è anche una terza ipotesi che siano scomparse dall’esistenza e che altre città siano state costruite sulle rovine di Garha.

La città era famosa per i suoi datteri, incenso e incenso; così gli storici antichi la descrissero come la città più ricca della penisola arabica, poiché alcune delle sue case erano d’oro, d’argento e d’avorio.

Alcuni ricercatori occidentali credono che se questa città verrà scoperta sarà la scoperta archeologica più importante del ventunesimo secolo.

Gli storici hanno cercato di spiegare la descrizione lasciata da Plinio e Strabone e hanno cercato di localizzare la città a 250 miglia a sud dell’isola di Failaka lungo la costa occidentale del Golfo Persico.

Aristotele Paolo disse che i mercanti di Garha trasportavano la maggior parte delle loro merci su zattere di legno fino a Babilonia, quindi navigavano verso la foce dell’Eufrate, dove la trasportano via terra in tutte le parti dell’isola.

Verrà il giorno in cui il regno perduto sarà rivelato? Questo è il sogno di tutti gli archeologi. Questa rivelazione può arrivare per caso, e dico sempre che non sappiamo quali segreti nasconda la sabbia.

Contributo di Ahmed Moamar

https://see.news/the-lost-kingdom/

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