Ammyt la Divoratrice

La mangiatrice. Entità mitica con testa di coccodrillo e corpo d’ippopotamo con zampe anteriori feline. Il suo nome completo era ‘mangiatrice di morti’. In questo ruolo di divinità ultraterrena, era preposta a divorare i malvagi e i defunti che non avevano avuto accesso all’aldilà, acausa dei loro peccati. Era presente nella grande sala del giudizio di Osiride, pronta ad assolvere il suo compito.

La Divoratrice assiste al rito della psicostasia insieme agli déi del Tribunale di Osiride. Se il cuore del defunto pesa più della Piuma di Maat viene dato in pasto ad Ammit e la sua anima condannata all’oblio. Non può, cioè, proseguire il suo viaggio nell’Aldilà e riabbracciare i suoi cari.

Ammit è citata nel “Libro dei morti” ovvero delle “Formule dell’uscire al giorno”, al capitolo 125.

Pietro TestaPietro TestaPaola Agnolucci Leonardo Paolo Lovari

#harmakisedizioni #AnubiMagazine #anticoegitto #pietrotesta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *